400 gr Rigatoni
200 gr di pomodori pelati
100 gr di guanciale tagliato a fettine e poi a filetti
1 salsiccia sbriciolata
1/2 cipolla tagliata sottile
2 tuorli d'uovo
pecorino romano
pepe, sale e olio e.v.o.
Probabilmente il piatto meno conosciuto della tradizione romana ricco di condimento e sapore . Alla Zozzona perchè nella tradizione ci si metteva tutto ciò che era rimasto dei giorni prima , per non buttare niente . Un piatto di recupero come tanti che hanno contribuito alla grandezza della cucina italiana .
In una padella ampia mettiamo un filo d'olio e la cipolla e facciamo andare a fuoco basso . Quando la cipolla comincia a diventare trasparente ( aggiungiamo un po' di acqua per evitare che si bruci ) alziamo la fiamma ed aggiungiamo la salsiccia ed il guanciale e facciamolo andare fine a che il guanciale non diventa bello croccante . A questo punto lo leviamo dalla padella e con un coltello lo facciamo a pezzettini e lo mettiamo da parte .
Aggiungiamo il pomodoro e facciamolo restringere per una decina di minuti .
A parte , nel frattempo, mischiamo i tuorli d'uovo con il pecorino ed un po' di pepe e facciamo cuocere la pasta in abbondante acqua salata ... poco .
Quando la pasta è quasi cotta scoliamola ( non buttiamo tutta l'acqua di cottura ) e versiamola nella padella con il sugo e portiamola a cottura quasi risottandola aggiungendo , se serve , un pò di acqua di cottura .
Spadelliamo per bene la pasta durante la cottura così si amalgamano per bene tutti i sapori.
Questo è il momento di assaggiare e vedere se c'è bisogno di aggiungere sale ma , ricordiamoci , che dobbiamo ancora aggiungere il pecorino ed il guanciale quindi ... attenzione !
Spegniamo il fuoco ma continuiamo a spadellare per un po' ed a quel punto aggiungiamo le uova con il pecorino continuando a spadellare ed a girare la pasta con un cucchiaio .
Non resta che impiattare ed aggiungere una manciata di guanciale ed una bella grattata di pecorino .
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