1 fesa di tacchino ( mezzo petto )100 gr di lardo di colonnata ( in alternativa si può utilizzare la pancetta arrotolata tagliata sottile )
trito di rosmarino, salvia, timo ed origano
3 cucchiai di parmigiano
2 cucchiai di pan grattato
brodo vegetale di sedano, carota e cipolla
Tagliamo a libretto il petto di tacchino e battiamolo con un batti carne in modo da renderlo sottile ( lavoro che ,ovviamente, possiamo farlo fare al nostro macellaio ) .
Passiamo il trito e 2 cucchiai di parmigiano su tutta la superfice e massaggiamo la carne per farla insaporire . Stendiamo il lardo sulla carne senza lasciare spazi aperti , arrotoliamo la carne e leghiamola in modo da mantenere la forma anche durante la cottura .
In un piatto piano mischiamo il pane grattato e l'altro cucchiaio di parmigiano e passiamoci l'involtino facendo attenzione di coprirlo per bene su tutta la superfice e lasciamolo ad insaporire in frigo per un'oretta .
In una padella ampia mettamo olio abbondante e facciamolo riscaldare a fuoco vivace . Quando comincia a "sfrigolare" mettiamo l'involtino e facciamolo rosolare facendo attenzione di non farlo bruciare .
Quando la carne è brunita su tutti i lati , abbassiamo la fiamma , aggiungiamo un mestolo di brodo vegetale e copriamo la carne con un foglio di carta da forno . Portiamola a cottura ( un'ora ) aggiungendo di tanto in tanto un pò di brodo e girando ogni tanto su tutti i lati in modo da amalgamare la cottura .
Leviamo l'involtino dalla padella e lasciamolo intiepidire. Adesso possiamo tagliarla a fette non sottili. Serviamo la carne tiepida coprendola con il sugo di cottura che, nel frattempo, abbiamo raccolto in un recipiente ed abbiamo "sbattuto" con una forchetta per creare una schiumetta ( emulsione ) . Di contorno ho utilizzato dei cuori di carciofi cotti velocemente con olio, aglio e qualche foglia di menta . Un buon bicchiere di Tentino Cabernet o, comunque, un rosso locale accompagneranno l'involtino in modo adeguato .
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